Il testo del decreto Natale pubblicato in Gazzetta Ufficiale: quali sono i nuovi divieti dell’Italia che diventa zona Rossa dal 24 dicembre.
Il decreto Natale è legge ed è in vigore dalla giornata del 19 dicembre, anche se di fatto le misure sono relative alle giornate che vanno dal prossimo 24 dicembre fino al successivo 6 gennaio. Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha presentato il decreto legge in conferenza stampa e ha illustrato gli obiettivi del governo: procedere con una restrizione delle misure in vigore ma garantendo un minimo di socialità durante il periodo delle feste di Natale. Saranno festeggiamenti a numero ridotto, anzi, ridottissimo stando alle indicazioni contenute nel decreto.
Congiunti, parenti e amici, chi possiamo incontrare durante le feste? Cosa dice il decreto Natale
Arrivati a pochi giorni dal Natale, uno dei principali punti interrogativi interessava il cenone della vigilia e il pranzo di Natale: chi possiamo invitare a casa? Con chi possiamo sedere al tavolo? Nel decreto Natale i congiunti hanno un ruolo marginale, nel senso che durante le feste potremo andare a trovare i parenti ma anche gli amici. Ma rispettando regole ferree. Il governo, che il 3 dicembre invitava a non invitare persone non conviventi, apre la porta a due congiunti non conviventi.
Quindi, riassumendo la regola generale, nei giorni in cui l’Italia è zona Rossa (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 3, 5 e 6 gennaio), si potranno ricevere a casa due persone non conviventi che possono avere al seguito figli – ma solo se di età inferiore ai 14 anni – o persone con disabilità, che non rientrano nel conteggio del numero massimo indicato dal governo.
Ovviamente governo ed esperti invitano a tenere la mascherina anche a casa e di tenere le distanze a tavola, quando sarà necessario togliere il dispositivo di protezione individuale.
Le regole per gli spostamenti
La stretta contenuta nel nuovo decreto riguarda soprattutto gli spostamenti a livello comunale. Il divieto di spostamento tra le Regioni dal 21 dicembre era già stato disposto con i precedenti decreti presentati all’inizio del mese. In questi giorni sarà possibile spostarsi dalla Regione di residenza solo per motivi di lavoro, urgenza, salute o comunque necessità.
Il testo del decreto Natale in Gazzetta Ufficiale
Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, il testo del decreto Natale è arrivato in Gazzetta Ufficiale. Diventando di fatto legge.
“Fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull’intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020“, recita il testo del decreto.
“Nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure di cui all’articolo 2 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020, ma sono altresi’ consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia“.
“Durante i giorni compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 e’ altresi’ consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05,00 e le ore 22,00, e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi gia’ conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potesta’ genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi”.
Di seguito il testo integrale del decreto Natale in Gazzetta Ufficiale.